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Una diciannovenne ha fatto la storia come la prima giocatrice di cricket tibetana a irrompere nella scena altamente competitiva del cricket a livello statale dell’India.
Jetsun Narbu gareggia per la Mumbai Cricket Association, tutta femminile, la squadra più importante della città a livello statale, e ha gli occhi puntati sulla squadra nazionale indiana.
Narbu, nata a Mumbai e di cittadinanza indiana, ha detto a Radio Free Asia che spera di utilizzare la sua piattaforma per aumentare la consapevolezza sull’identità e la cultura tibetana sulla scena internazionale.
“Voglio rappresentare l’India e attirare l’attenzione sulla mia eredità tibetana attraverso il cricket”, ha detto. “E se potessi raggiungere questo obiettivo come giocatore di cricket tibetano, sarebbe un sogno diventato realtà”.
L’ascesa di Narbu nel cricket segna una pietra miliare significativa, sia per lei come atleta che per la comunità tibetana in India.
Gli indiani sono appassionati di cricket. Praticato ovunque, dalle affollate strade cittadine alle stradine sterrate dei villaggi rurali, questo sport unisce persone di ogni età e provenienza.
Semi precoci
L’amore di Narbu per il cricket si è sviluppato durante la sua infanzia, quando ha visto per la prima volta suo padre guardare una partita di giocatrici di cricket in TV. L’immagine delle donne che praticano uno sport tradizionalmente dominato dagli uomini l’ha affascinata, alimentando la sua ambizione di diventare una giocatrice di cricket.
Incoraggiata da suo padre, Narbu Chee, ha iniziato ad allenarsi per diventare una giocatrice di cricket all’età di 13 anni.
Narbu ha sviluppato le sue capacità atletiche con l’aiuto di allenatori indiani e il forte sostegno della famiglia, e ha giocato in numerosi tornei, comprese le competizioni Under 19 e T20, rappresentando varie squadre a livello statale e nazionale.
Nel 2021, Narbu ha rappresentato lo stato nordorientale del Sikkim durante il trofeo di un giorno senior femminile e il torneo senior femminile T-20. Nel 2023, Narbu ha rappresentato Mumbai nei tornei nazionali T20 e ODI under 19.
Come studente universitario, Narbu studia finanza al Jai Hind College di Mumbai e spera di trovare lavoro nell’investment banking con la specializzazione in fusioni e acquisizioni.
Origine etnica
Narbu ha detto di non aver mai subito discriminazioni basate sulla sua etnia, anche se occasionalmente ha notato sguardi curiosi da parte di spettatori indiani a causa delle sue diverse caratteristiche facciali.
“Nello sport, le abilità e la dedizione dovrebbero contare più del tuo background o della tua etnia”, ha detto, sottolineando la sua fiducia nel merito piuttosto che nell’identità.
La sua ambizione, tuttavia, comporta delle sfide.
Competendo in uno sport in cui sono visibili poche donne tibetane, Narbu sta aprendo la sua strada con pochi precedenti, il che può essere allo stesso tempo scoraggiante e incoraggiante, dice.
“Qualunque sia lo sport che scegli, concentrati sull’allenamento e sull’impegno”, ha detto. “Attraverso lo sport, non solo possiamo mostrare i nostri talenti, ma anche attirare l’attenzione sulla cultura e sulla causa del Tibet”.
Report aggiuntivo di Tenzin Dickyi per RFA Tibetan. Tradotto da Dawa Dolma. A cura di Roseanne Gerin e Malcolm Foster.
