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ZAGABRIA – Il presidente croato Zoran Milanović parteciperà martedì a Tivat, in Montenegro, al vertice del Processo di Brdo-Brioni, un’iniziativa congiunta croato-slovena volta a rafforzare la cooperazione tra i paesi dell’Europa sudorientale e il loro riavvicinamento all’UE, che, tuttavia, sta procedendo a ritmo sostenuto ritmo molto lento.
Il presidente montenegrino Jakov Milatović ospiterà il vertice dell’iniziativa lanciata ufficialmente nel 2013, co-ospitato da Milanović e dal presidente sloveno Nataša Pirc Musar.
Parteciperanno anche i leader degli altri paesi membri del processo – Serbia, Albania, Macedonia del Nord, Bosnia ed Erzegovina e Kosovo, e Milanović si incontrerà bilateralmente con alcuni di loro lunedì e martedì, ha annunciato Pantovčak.
L’incontro di Tivat si concentrerà sulle questioni attuali comuni a tutti i paesi della regione, secondo l’annuncio dell’evento.
La dichiarazione adottata lo scorso anno affrontava i problemi della fuga dei cervelli dalla regione, soprattutto tra i giovani, lo sviluppo sostenibile e la protezione dell’ambiente, nonché la lotta alle conseguenze del cambiamento climatico, o temi, come dissero all’epoca Milanović e Pirc-Musar, che “ci uniscono più che dividerci”.
Ciò ha segnato il passaggio dell’iniziativa a acque più tranquille dopo che al vertice del 2022 non è stata adottata una dichiarazione congiunta a causa di controversie sulla menzione della costitutività dei tre popoli in Bosnia-Erzegovina, e l’anno precedente era stato accettato solo un testo di compromesso della dichiarazione finale a causa di disaccordi tra il presidente del Kosovo Vjosa Osmani e Aleksandar Vučić.
I paesi dei Balcani occidentali si trovano in diverse fasi di riavvicinamento all’UE.
Serbia e Montenegro negoziano da circa un decennio, Albania e Macedonia del Nord hanno avviato i negoziati nel 2022 e nello stesso anno la Bosnia-Erzegovina ha ricevuto lo status di candidato, mentre il Kosovo ha il potenziale status di candidato. Cinque paesi dell’UE non hanno ancora riconosciuto il Kosovo. (7 ottobre 2024)
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