A Seattle arriva la prima vittoria dell’Inter targata Chivu contro i giapponesi dell’Urawa Red Diamonds. I nerazzurri vanno sotto all’11esimo per un gol di Watanabe ma nella ripresa ribaltano il risultato con la prodezza di Lautaro e la rete a tempo scaduto di Carboni. È il primo successo dell’Inter al Mondiale per club dopo il pareggio 1-1 all’esordio con i messicani del Monterrey. I nerazzurri sono nel gruppo E
LA PARTITA
L’inter rischia tutto o quasi: l’Urawa segna un gol che sembrava decidere tutto ma alla fine i nerazzurri soffronto ma riescono a vincere con Valentin Carboni che segna il gol decisivo a tempo scaduto e con il capitano Lautaro Martinez che in acrobazia mette a segno il pareggio. I giapponesi sono fuori dal Mondiale e l’Inter ritrova la strada della vittoria. Cristian Chivu puo’ respirare e godersi la sua prima gioia in nerazzurri. Il tecnico cambia modulo e prova il 3-4-2-1 con Lautaro unica punta, rinuncia a Pavard per un riacutizzarsi di un vecchio male e schiera Luis Henrique titolare. Dall’altra parte ci sono i modesti giapponesi dei Red Diamonds con il loro tifo indiavolato al Lumen Park di Seattle.
Inter Batt the Urawa Red Diamonds 2-1
Con un punto solo nel girone, l’Inter e’ costretta a vincere per andare avanti nel Mondiale per Club, sconfiggere i fantasmi di Monaco e rialzare la testa. I nerazzurri sfidano soprattutto se’ stessi ma appaiono comunque vivi e pronti a combattere anche se non trovano la via della porta. Tanto possesso palla, quasi il 90%, lunghi fraseggi e molta buona volontà. I giapponesi si difendono in massa, La partita si annuncia una specie di passeggiata per l’Inter che già al 2′ si presenta agguerrita con un bel dialogo tra Zalenwski che prova a pescare Luis Henrique che non trova la giusta sincronia per una frazione di secondo. Pressing dei nerazzurri che dominano e surclassano i giapponesi che pero’ incredibilmente all’11 passano in vantaggio con un preciso rasoterra di Watanabe servito alla perfezione da Kaneko. L’Inter e’ incredula e reagisce con determinazione ma la via della porta sembra accidentata. Al 15′ area dell’Urawa sovraffollata, quasi mischia, ma alla fine dell’azione, Darmian si fa trovare in fuorigioco. Poco dopo si vede Lautaro che al 19′ colpisce la traversa.

Inter Batt the Urawa Red Diamonds 2-1
Scompaiono i ‘diavoli rossi’ e si lasciano cingere d’assedio dai nerazzurri che tirano nove volte in porta ma solo una volta indovinano lo specchio. Nella ripresa sembra che il movimento dell’Inter sia infruttuoso e sterile e ogni tentativo di infrange sul muro dei giapponesi. I nerazzurri rischiano la beffa con un contropiede pericoloso con Watanabe protagonista. Risponde Mkhitaryan che fallisce un quasi rigore. A poco piu’ di 10 minuti dalla fine, la partita finalmente cambia volto con una magia di Lautaro Martinez che segna con un gol straordinario in acrobazia. Chivu gioca la carta di Valentin Carboni, venti anni e tanta classe. Ed e’ lui a tempo scaduto, due minuti oltre il 90′, a firmare la vittoria che permette all’Inter di proseguire il cammino nel Mondiale del Club. Vittoria pesantissima ma tante ombre, l’Inter non riesce a segnare e a finalizzare la partita, mancano ancora la cattiveria necessaria e l’equilibrio giusto. Alla fine ancora tanto lavoro da fare.
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