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BRUXELLES – Istituendo un dipartimento per il Mediterraneo, la Commissione europea mira ad essere un attore geopolitico più significativo nei suoi vicini meridionali e può aiutare ad affrontare le questioni relative all’immigrazione, ha affermato il nuovo commissario per il Mediterraneo, Dubravka Šuica, in un’intervista a Hina.
Šuica, che nella precedente Commissione di Ursula von der Leyen era commissario per la Democrazia e la Demografia, ora è responsabile per il Mediterraneo nella nuova composizione, ovvero un nuovo “ministero europeo”.
All’inizio del nuovo mandato della Commissione europea, ha risposto per iscritto alle domande di Hina su cosa comprende il suo nuovo incarico, quali saranno le sue prime azioni e perché la Commissione ha deciso di formare un nuovo dipartimento.
“Il Mediterraneo è molto importante per la Croazia e l’Unione Europea perché come rotta commerciale strategica collega l’Europa con il Nord Africa e il Medio Oriente. È anche fondamentale per la stabilità regionale, soprattutto dal punto di vista della migrazione, e influisce sulla stabilità energetica, economica e politica dell’UE e del mondo intero”, afferma Šuica, aggiungendo che è un onore particolare per lei, in quanto commissario croato, per avere l’opportunità di guidare un nuovo e importante dipartimento.
Per illustrare l’importanza del Mediterraneo, Šuica cita un fatto poco noto al grande pubblico: l’Algeria è il secondo fornitore di gas naturale dell’Unione europea. (3 dicembre 2024)
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