Nelle tranquille lagune dello Yunnan, Dong Meihua-sebbene i suoi seguaci la conoscano con lo pseudonimo pubblico Dianxi Xiaoge—ha fatto qualcosa di straordinario: ha creato la semplicità pastorale della Cina rurale irresistibile per milioni di persone.
Nelle sue mani, la cucina di un villaggio diventa un palcoscenico e i ritmi della vita contadina diventano una storia avvincente come qualsiasi romanzo. È una delle tante influencer rurali che tornano alle proprie radici.
In una rivoluzione digitale che ribalta le narrazioni consolidate, la campagna cinese sta emergendo come un improbabile epicentro del contenuto virale. Xiaoge è uno delle migliaia di influencer che ridefiniscono attraverso i social media il modo in cui viene percepita la campagna.
Ribaltare i preconcetti della Cina rurale come a entroterra di povertà e stagnazionequesta nuova generazione di esperti dei social media sta offrendo una festa di beatitudine bucolica a milioni di abitanti delle città. È un cambiamento narrativo incoraggiato dalle autorità; il governo cinese ha dato la sua benedizione agli influencer che promuovono pittoresche immagini rurali.
Ciò aiuta a minimizzare il divario urbano-rurale e ad alimentare l’orgoglio nazionale. Si adatta bene anche a quello di Pechino strategia di rivitalizzazione rurale.
Difficoltà alla rinascita
Per apprezzare appieno qualsiasi fenomeno è necessario prima considerare il contesto storico.
Per decenni, le campagne cinesi sono state sinonimo di difficoltà e arretratezza. IL Grande balzo in avanti Tra la fine degli anni ’50 e l’inizio degli anni ’60 – il disastroso tentativo del venerato fondatore della Cina comunista Mao Zedong di industrializzare un paese in gran parte agricolo – devastò le comunità rurali e portò a una carestia diffusa che vide morire decine di milioni di persone.
Il successivo Rivoluzione Culturalein cui Mao rafforzò la sua presa sul potere attraverso un’ampia epurazione dell’intellighenzia nazionale, sconvolse ulteriormente la consueta vita rurale mentre i giovani istruiti venivano inviato in campagna per la “rieducazione”..” Questi eventi traumatici hanno inflitto cicatrici profonde alla psiche e all’economia rurale.
Nel frattempo, il “sistema hukou”.che dalla fine degli anni ’50 ha legato i benefici sociali al luogo di nascita di una persona e ha diviso i cittadini in status di residenza “agricola” e “non agricola”, ha creato un netto divario tra cittadini urbani e rurali.
L’era delle riforme del successore di Mao, Deng Xiaoping, a partire dal 1978ha portato nuove sfide. Mentre le città cinesi prosperavano, le campagne restavano indietro.
Milioni di cinesi rurali sono emigrati verso le città per avere migliori opportunità, abbandonando la popolazione che invecchia e le comunità svuotate. Nel 1980, il 19% della popolazione cinese viveva nelle aree urbane. Entro il 2023, quella cifra era risorto al 66%.
Da allora le politiche governative si sono sviluppate ampiamente verso le aree rurali. IL abolizione delle tasse agricole nel 2006 ha segnato un traguardo importante, dimostrando un rinnovato impegno a favore della prosperità rurale. Più recentemente, il presidente Xi Jinping “rivitalizzazione ruraleha posto lo sviluppo rurale in prima linea nella politica nazionale.
Il lancio del Internet Plus Agricoltura l’iniziativa e gli investimenti in piattaforme di e-commerce rurali come i villaggi Taobao consentono alle comunità agricole isolate di connettersi ai mercati urbani.
Nonostante questi sforzi, la Cina Il divario tra redditi urbani e rurali rimane sostanzialecon un reddito disponibile medio annuo pro capite delle famiglie rurali pari a 21.691 yuan (circa 3.100 dollari), circa il 40% dell’importo delle famiglie urbane.
Entra il ‘nuovo agricoltore’
Gli agricoltori e gli abitanti delle campagne esperti di digitale hanno usato la nostalgia e l’autenticità per conquistare i social media cinesi. Stelle come Li Ziqi E Dianxi Xiaoge hanno accumulato un gran numero di seguaci mentre dipingono la Cina rurale sia come una fuga idilliaca che come un fiorente centro culturale.
Il termine cinese per questo fenomeno dei social media è “nuovo agricoltore”. Ciò riassume l’ascesa delle celebrità rurali che utilizzano piattaforme come Douyin e Weibo per documentare e commercializzare il loro stile di vita. Prendere Sorella Yu: Con oltre 23 milioni di follower, mette in mostra il fascino rustico della Cina nord-orientale mentre mette sott’aceto le verdure e cucina pasti abbondanti. O Peng Chuanming: un contadino del Fujian i cui video sulla produzione di tè tradizionali e sul restauro della sua casa hanno affascinato milioni di persone.
Dal 2016, queste piattaforme hanno trasformato la vita rurale in oro digitale. Ciò che era iniziato come semplice documentazione si è evoluto in un fenomeno che attira un pubblico enorme, alimentato non solo dalla nostalgia ma anche dalla necessità economica. La recessione economica della Cina post-Covid-19, segnata da disoccupazione giovanile in forte aumento e la diminuzione delle opportunità urbane, ha spinto alcuni a cercare mezzi di sostentamento nelle campagne.
Nelle megalopoli cinesi, dove l’aria è densa di inquinamento e opportunità, c’è chiaramente una fame di qualcosa di reale, qualcosa che non sia disponibile in una confezione termoretraibile o con un codice QR. E gli influencer rurali servono parti di una vita che molti pensavano perduta a causa dello sviluppo vertiginoso della Cina.
Rispetto alle loro controparti urbane, gli influencer rurali si ritagliano una nicchia unica nel vasto panorama dei social media cinese. Sebbene fashion blogger, streamer di videogiochi e guru dello stile di vita dominino piattaforme come Weibo e Douyin, il cinese TikTok, i creatori di contenuti rurali attingono a un diverso romanticismo culturale e al desiderio di connessione con la natura.
Inoltre, i loro contenuti sfruttano la crescente popolarità di piattaforme di video brevi come Kuaishou E Pinduoduoaumentando la loro portata in un’ampia fascia demografica, dai pensionati nostalgici ai millennial eco-consapevoli.
Ma questa non è semplicemente evasione digitale per le masse. Il turismo lo è in piena espansione in villaggi un tempo dimenticati. L’artigianato tradizionale trova nuovi mercati. Solo nel 2020, I villaggi Taobao hanno registrato la cifra sbalorditiva di 1,2 trilioni di yuan (circa 169,36 miliardi di dollari) nelle vendite.
Il governo cinese, che non perde mai un’opportunità di pubbliche relazioni, ha individuato il potenziale. La rivitalizzazione rurale è oggi la parola d’ordine tra i funzionari governativi. È una situazione vantaggiosa per tutti: gli abitanti dei villaggi ottengono opportunità economiche e lo stato lucida la propria reputazione di paladino dei valori tradizionali. I funzionari governativi hanno piattaforme con leva come X per mostrare gli sforzi di rivitalizzazione rurale della Cina al pubblico internazionale.
Autenticità o illusione?
Come con tutti gli algoritmi, c’è un problema nel nuovo movimento agricolo. Più gli influencer rurali diventano popolari, maggiore è la pressione che devono affrontare per dimostrare “autenticità”. In altre parole: più sembra reale, meno reale potrebbe essere.
Ciò solleva un’altra domanda: chi ne trae veramente vantaggio? Stiamo assistendo all’empowerment rurale o alla mercificazione della vita rurale per il consumo urbano? Con l’accumulo di sponsor aziendali e iniziative governative, il confine tra rappresentazione genuina e fantasia curata si sfuma.
I governi locali, riconoscendo il potenziale economico, hanno iniziato offrire sussidi ai creatori di contenuti ruralisuscitando scetticismo sul fatto che questi contenuti siano veramente di base o parte di una più ampia campagna guidata dallo stato per disinfettare l’immagine della campagna.
Tuttavia, nonostante tutte le insidie immaginabili, la nuova tendenza agricola rappresenta un’opportunità per sfidare la narrazione incentrata sulle città che ha dominato per decenni la storia dello sviluppo della Cina e riconsiderare se progresso significhi sempre grattacieli e autostrade, o se sia utile preservare le modalità di sviluppo urbano. vita che ha sostenuto le comunità per secoli.
Ancora più importante, sta riducendo il divario culturale che da tempo separa le popolazioni rurali e urbane della Cina. In un paese in cui il tuo hukou può determinare il tuo destino, questi video virali favoriscono la comprensione in un modo che nessun programma governativo potrebbe mai fare.
Mitchell Gallagher è un dottorando in scienze politiche, Wayne State University
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