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Aggiornato il 20 dicembre 2024, 15:28 ET
I ribelli delle minoranze etniche hanno catturato venerdì un’importante base militare nel Myanmar occidentale dopo mesi di combattimenti, ha detto il gruppo, l’ultima grande battuta d’arresto per la giunta che ha preso il potere nel 2021.
La vittoria nello stato di Rakhine è arrivata quando un’alleanza di ribelli etnici nel vicino stato di Chin ha annunciato di aver preso il controllo del “90%” dei comuni di Mindat e Falam, precedentemente detenuti dalle forze della giunta.
L’Esercito Arakan, o AA, ha preso il controllo completo del quartier generale del Comando militare occidentale nella città di Ann, nello stato di Rakhine, ha detto il gruppo.
“Verso mezzanotte siamo riusciti a catturare completamente l’intero quartier generale”, ha detto a Radio Free Asia il portavoce dell’AA, Khaing Thu Kha.
Non ha fornito informazioni sulle vittime, ma ha detto che i combattenti dell’AA avevano catturato due alti ufficiali identificati come Brigantino. Gen. Thaung Tun e Gen. Kyaw Kyaw Thant.
I soldati della giunta che erano riusciti a fuggire dalla base venivano inseguiti, ha detto.
Un portavoce dell’esercito non è stato immediatamente disponibile per un commento.
Mercoledì, l’AA ha rilasciato riprese video effettuate da un drone della base che mostrano edifici in rovina, con i tetti distrutti dall’artiglieria, incendi che bruciano e fumo che si alza. Il video conteneva anche filmati di decine di uomini catturati, con le mani legate, che marciavano in fila con bandiere bianche di resa.
Sempre venerdì, i residenti della cittadina di Gwa di Rakhine hanno detto a RFA che l’AA aveva catturato il battaglione di fanteria leggera 563, dandogli il controllo dell’intera città.
Alcuni soldati della giunta a Gwa si sono ritirati sulle montagne Rakhine e lì stavano preparando posizioni difensive, hanno detto.
Le restanti township della Giunta
L’AA, uno dei gruppi ribelli più potenti del Myanmar, sta combattendo per l’autodeterminazione nello stato più occidentale.
Ha compiuto progressi senza precedenti nell’ultimo anno, conquistando 13 delle 17 township dello stato e spingendo l’esercito in alcune sacche di territorio.
La giunta è disperata rinforzando le sue truppe in tre delle cinque municipalità rimanenti che controlla – Sittwe, Kyaukphyu e Munaung – per respingere gli attacchi AA previsti, hanno detto i residenti questa settimana.
Kyaukphyu è particolarmente importante per la giunta poiché la Cina vi sta sviluppando un porto e dispone anche di strutture energetiche, compresi oleodotti e gasdotti che attraversano il Myanmar fino alla provincia dello Yunnan.
Martedì la giunta ha nominato un nuovo ministro della difesa, il generale Maung Maung Aye. I media statali non hanno fornito alcuna motivazione per il cambiamento, ma esso arriva dopo una serie di sconfitte per l’esercito quest’anno, non solo nello stato di Rakhine ma in tutto il paese.
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Combattimenti nello stato Chin
Separatamente, nello stato di Chin, a nord dello stato di Rakhine, gli insorti hanno fatto progressi significativi, catturando gran parte di due grandi città, tra cui una vicino al confine con l’India, ha detto venerdì un gruppo ribelle.
I combattimenti nello stato Chin da quando l’esercito ha preso il potere nel 2021 sono proseguiti costretto migliaia di abitanti dei villaggimolti dei quali cristiani, in India, dove gli indù affermano che la loro presenza sta complicando le tensioni comunitarie.
Nelle ultime battaglie, il gruppo ribelle Chin Defense Force e i combattenti alleati hanno sequestrato roccaforti militari e di polizia, uffici amministrativi e altri edifici nelle città di Mindat e Falam, che hanno iniziato ad attaccare il 9 novembre come parte di un’offensiva nota come “Operazione CB”, ha detto il gruppo in una nota.
Il gruppo ha detto che 123 soldati della giunta si sono arresi a Mindat e 45 si sono arresi nella città di Falam, a circa 170 km (106 miglia) a nord.
Falam si trova a circa 40 km (25 miglia) dal confine con l’India.
RFA ha provato a contattare il portavoce della giunta dello stato Chin, Aung Cho, per un commento ma non ha risposto.
Un residente di Mindat ha detto che le forze della giunta stanno resistendo in alcuni luoghi e che i militari stanno lanciando attacchi aerei. Il blocco della giunta mirato a tagliare i rifornimenti agli insorti ha reso la vita molto difficile, ha detto il residente, che ha voluto restare anonimo per ragioni di sicurezza.
“Abbiamo avuto così tanti problemi che il cibo è diventato scarso. È diventato difficile comprare anche un po’ di riso, quindi ora lo coltiviamo sulla montagna”, ha detto il residente.
Città di importanza strategica
Yaw Mang, portavoce dell’amministrazione popolare del distretto di Mindat, ha detto a RFA che Mindat e Falam rivestono un’importanza militare strategica sia per le regioni meridionali che per quelle settentrionali dello stato di Chin.
“Mindat è lo stato strategicamente più importante nello stato meridionale del Chin… quindi una volta che sarà controllato, il potere della giunta in quest’area sarà notevolmente indebolito”, ha detto.
Yaw Mang ha affermato che l’esercito ha effettuato più di 200 attacchi aerei tra il 9 novembre e il 19 dicembre come parte di un tentativo di respingere i ribelli Chin.
Un operatore cinese per i diritti umani ha affermato che è probabile che l’esercito reagisca all’avanzata degli insorti.
“Quando i ribelli etnici ottengono vittorie come questa… bombardano, sparano e lanciano armi pesanti contro scuole, edifici religiosi e ospedali”, ha detto a RFA Salai Man Hre Lian, amministratore delegato dell’Organizzazione per i diritti umani di Chin.
Tradotto da Kiana Duncan e Aung Naing. A cura di Joshua Lipes.
Questa storia è stata aggiornata per includere informazioni sull’esercito di Arakan che ha preso il controllo della municipalità di Gwa nello stato di Rakhine e commenti del portavoce dell’amministrazione popolare della municipalità di Mindat.
