Se sei uno studente più uditivo che visivo, questo video timelapse è per te. (E, beh, probabilmente anche gli studenti visivi lo adoreranno!)
IL Agenzia spaziale europea (ESA) ha rilasciato una rappresentazione audiovisiva dell’attività solare negli ultimi tre anni, estraendo dati dalla sua Orbiter solare sonda, con cui funziona NASA.
Nel video vediamo dei cerchi blu che spuntano sulla superficie del sole – e toni udibili abbinati a ciascuno di questi cerchi. Man mano che il tempo avanza verso i giorni nostri, aumenta la frequenza dei cerchi blu e delle loro sonificazioni.
Per creare il video, l’ESA ha combinato le immagini di due strumenti del Solar Orbiter: lo spettrometro/telescopio per l’imaging dei raggi X (STIX) e l’Extreme Ultraviolet Imager (EUI). STIX ha catturato la posizione e la dimensione dei raggi X emessi brillamenti solariche ora sono rappresentati con quei cerchi blu, mentre le immagini EUI mostrano l’atmosfera esterna del sole in giallo.
L’aumento della frequenza e della dimensione dei brillamenti solari è correlato alla progressione del sole verso massimo solareil picco di attività nel suo ciclo di 11 anni. Secondo la NASA e la National Oceanic and Atmospheric Administration degli Stati Uniti, in questo momento siamo nel massimo solare. (E questo rende il prossimo anno o giù di lì il momento migliore per vedere il aurora boreale.)
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Per quanto riguarda lo zoom avanti e indietro nel video, è dovuto all’orbita ellittica di Solar Orbiter. Ogni sei mesi, la navicella spaziale si avvicina al sole. Non solo lo vedi rappresentato visivamente nel video, ma lo senti anche attraverso il ronzio di sottofondo: quel rumore rispecchia la vicinanza della navicella spaziale e del sole, diventando più forte quando sono più vicini e più silenzioso quando si allontanano.
La sonificazione è stata creata da Klaus Nielsen (DTU Space / Maple Pools); puoi ascoltare altri suoi lavori su https://linktr.ee/maplepools.