All’editore: Molti anni fa, ho scritto al Times elogiando David L. Ulin sul suo pezzo Retrocciando il percorso di Holden Caulfield attraverso Manhattan in “The Catcher in the Rye”. E ora sto scrivendo per lodarlo su un altro pezzo a piedi, questa volta sul Fortosa routine di una passeggiata quotidiana nel suo quartiere di Los Angeles.
Celebra magnificamente l’individualità delle molte comunità che lo rendono una “regione piena di carattere” piuttosto che di estensione senza volto.
Mi dispiace quando Ulin ha lasciato i tempi. Eppure, come la rassicurazione che trova nel vedere le stesse persone nella sua passeggiata ogni giorno, trovo confortante vedere ancora la sua linea di opinione di tanto in tanto, la sua scrittura più eloquente che mai.
Kathy Barreto, Culver City