Migliaia di scuole della California sono in rovina, in attesa di importanti aggiornamenti alle aule, ai tetti, agli impianti idraulici e di condizionamento dell’aria. Ma il fondo statale per le riparazioni delle scuole sta finendo i soldi.
La Proposition 2 del voto del 5 novembre autorizzerebbe lo Stato a emettere un’obbligazione da 10 miliardi di dollari per modernizzare, rinnovare e riparare le scuole pubbliche, nonché i campus dei college comunitari. Del denaro, 8,5 miliardi di dollari andrebbero alle scuole TK-12 mentre i college comunitari riceverebbero 1,5 miliardi di dollari.
Gli elettori dovrebbero sostenere questa misura ben congegnata per investire nelle scuole della California. Modernizzerebbe le aule e i campus, molti dei quali sono rimasti così a lungo senza miglioramenti e riparazioni che potrebbero essere caritatevolmente definiti trascurati, se non fatiscenti.
I bambini meritano un ambiente di apprendimento sano e sicuro e gli elettori della California, che quattro anni fa hanno respinto la Proposition 13, un’obbligazione da 15 miliardi di dollari molto necessaria per le strutture scolasticheè un dovere nei confronti delle generazioni attuali e future di studenti californiani dire sì questa volta. A differenza di altri stati, la California non ha una fonte di finanziamento dedicata per le riparazioni delle scuole e deve chiedere periodicamente agli elettori di rimpinguare le casse con misure obbligazionarie.
L’ultima obbligazione scolastica approvata dagli elettori risale al 2016 e i 9 miliardi di dollari forniti sono già stati spesi o richiesti. C’è un arretrato crescente di oltre 3 miliardi di dollari di progetti scolastici attualmente in attesa di finanziamento, circa la metà dei quali sono nell’area di Los Angeles.
Non è chiaro il motivo per cui gli elettori hanno respinto la Proposition 13 nel 2020, ma la Proposition 2 non include le stesse disposizioni sull’innalzamento dei limiti alle obbligazioni locali che hanno suscitato preoccupazioni per l’aumento delle tasse sulla proprietà o una formula di finanziamento che ha alimentato l’opposizione di alcuni distretti scolastici.
Sebbene la maggior parte dei fondi della Proposition 2 siano destinati a ristrutturazioni e ammodernamenti, una parte sarà destinata anche a nuove costruzioni, inclusa la sostituzione di edifici fatiscenti nei campus esistenti. Per ricevere fondi obbligazionari statali, i distretti devono versare il proprio denaro, spesso attraverso obbligazioni locali, e richiedere fondi integrativi allo Stato. Ma viene fatto su una scala mobile che fornisce una maggiore corrispondenza ai distretti piccoli o a basso reddito che non sono in grado di generare altrettanto denaro obbligazionario locale.
La Proposizione 2 consente saggiamente di finanziare progetti rispettosi del clima, come i progetti di rinverdimento dei cortili scolastici per rimuovere l’asfalto, aumentare l’ombra e proteggere gli studenti dal caldo. Dedica più di 100 milioni di dollari per rimuovere il piombo dall’acqua potabile.
L’obbligazione comprende denaro per centri di formazione tecnica professionale e scuole charter, e fornisce finanziamenti aggiuntivi per costruire o rinnovare le aule da utilizzare per la scuola materna transitoria, un investimento importante poiché lo Stato sta gradualmente espande TK per renderlo disponibile a tutti i bambini di 4 anni.
Non vi è alcun dubbio sulla necessità e sulla domanda di questi progetti. Tra l’arretrato esistente e i circa 1,5 miliardi di dollari di domande presentate allo Stato ogni anno, i sostenitori si aspettano che la maggior parte del denaro della Proposition 2 venga richiesto entro il 2028.
Distretto scolastico unificato di Los Angeles, che ha messo la propria obbligazione da 9 miliardi di dollari al ballottaggio del 5 novembre, è uno degli oltre 260 distretti scolastici e universitari che chiedono agli elettori di approvare obbligazioni che li aiuteranno ad accedere al denaro statale ai sensi della Proposition 2. LAUSD prevede di ricevere circa 700 milioni di dollari.
Gli oppositori includono il deputato Bill Essayli (R-Corona) e l’ex membro del consiglio comunale di San Diego Carl DeMaio, un repubblicano che attualmente è in corsa per l’Assemblea. L’Associazione dei contribuenti Howard Jarvis. sostiene che, sebbene il denaro venga rimborsato attraverso il fondo generale dello stato, ciò porterà, indirettamente, ad aumenti delle tasse locali sulla proprietà poiché i distretti scolastici mettono le proprie obbligazioni nelle schede elettorali per garantire fondi integrativi da parte dello stato.
Ma ha un sostegno molto più ampio e bipartisan. La Proposizione 2 è approvata sia dal partito democratico che da quello repubblicano della California e dalla California Teachers Assn., la California Building Industry Assn. e la Coalizione per un’adeguata edilizia scolastica.
Ciò non è sorprendente. Si tratta di una proposta di obbligazioni più pulita, più snella e complessivamente migliore rispetto a quella presentata alle primarie di marzo 2020. Aiuterà a mettere le scuole della California sulla strada giusta e gli elettori dovrebbero approvarlo.