Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram
    Trending
    • Questa contea del Texas ha chiesto un aiuto per la resilienza in caso di calamità. L’alluvione è arrivata per prima.
    • Accumulo d’oro della Cina: un cattivo presagio per il dollaro
    • Talk di mercato – 10 luglio 2025
    • EP ha adottato la risoluzione sulle restrizioni di esportazione di materie prime dalla Cina su richiesta di Lexmann
    • La Nutella si mangia i cereali Kellogg per 3,1 miliardi – Notizie
    • Regno Unito e Francia annunciano un nuovo accordo di difesa nucleare
    • Charlotte de Witte per fare la storia di Tomorrowland con due set di mainstage in un giorno
    • Il più grande sindacato degli insegnanti statunitensi richiede resistenza a Trump
    CampaDaily
    • Homepage
    • Notizie dal mondo
    • Italia
    • Europa
    • Asia
    • Politica
    • Opinioni
    • Tecnologia
    • Sport
    • Di più
      • Ultime notizie
      • Musica
      • Ambiente
      • Economia
      • Finanza
      • Fitness
      • Scienza
      • United States and Canada
      • Viaggi e avventure
      • Viaggio
    CampaDaily
    Home » A Ginevra spiragli di negoziato, l’apertura di Teheran – Notizie
    Italia

    A Ginevra spiragli di negoziato, l’apertura di Teheran – Notizie

    adminBy adminGiugno 20, 2025Nessun commento
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn WhatsApp Reddit Tumblr Email
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email


    “L’Iran è disponibile a proseguire il dialogo”. L’atteso vertice di Ginevra tra la delegazione europea e Teheran riaccende la luce dei negoziati sulla guerra in Medio Oriente. L’obiettivo di Francia, Gran Bretagna, Germania e Ue era innanzitutto che la diplomazia tornasse a farsi spazio tra le bombe. Il vertice di Ginevra non poteva essere risolutivo. E poteva andare molto peggio. Il ministro degli Esteri Abbas Araghchi, l’uomo del dialogo del regime degli ayatollah, non ha chiuso le porte agli europei. Ha concesso una sia pur minima apertura sul programma nucleare iraniano. Non ha negato ai suoi interlocutori la possibilità che i colloqui proseguano con gli Usa. A lui, gli europei hanno voluto portare una proposta che andasse oltre il nucleare, e che toccasse anche lo stop al sostegno militare dell’Iran alla Russia e a gruppi terroristici come Hamas. “La scelta militare può risolvere il problema del nucleare, ma solo ritardarlo”, ha sottolineato il ministro degli Esteri francese Jean-Noel Barrot. Che i colloqui non finissero in una fumata nera lo si è capito quando, dopo due ore, la delegazione iraniana ha chiesto una pausa tecnica.

    Per approfondire Agenzia ANSA Trump sgambetta gli europei: ‘L’Iran vuole parlare con noi’ ‘Difficile chiedere stop a Israele mentre vince’. Scontro all’Onu

    La proposta avanzata da Barrot, dal britannico David Lammy, dal tedesco Johann Wadephul (il cosiddetto formato E3) e dall’Alto Rappresentante Ue, Kaja Kallas, non riguardava solo il nucleare ma la stabilità del Medio Oriente. E, soprattutto, la sicurezza di Israele. Un punto, quest’ultimo, che per l’Occidente resta e resterà “una priorità”, ha spiegato Wadephul al termine delle consultazioni. Sul nucleare la delegazione europea – che prima del vertice con Araghchi si è riunita in un pre-summit informale – si è seduta al tavolo con una posizione chiara: l’Iran non potrà mai avere l’atomica. Da parte sua Teheran ha messo sul piatto “possibili concessioni” sul programma nucleare, inclusa quella di porre dei limiti all’arricchimento dell’uranio. Una riduzione che, per Teheran, non significa azzeramento. Ma è nel contorno di questi limiti che il negoziato può farsi strada.

    L’Aiea, ha assicurato il direttore Rafael Grossi, “può garantire, attraverso un sistema di ispezioni inconfutabili, che in Iran non verranno sviluppate armi nucleari”. “La discussione è stata seria e rispettosa. L’Iran è pronto a considerare ancora una volta la diplomazia. Siamo a favore del proseguimento delle discussioni con l’E3 e l’Ue, pronti a incontrarci di nuovo nel prossimo futuro”, ha spiegato Araghchi al termine del vertice. Il ministro ha però puntualizzato che un negoziato vero e proprio è possibile solo se Israele fermerà gli attacchi. “Trump può facilmente fermare la guerra con una sola telefonata agli israeliani”, ha suggerito un funzionario della presidenza iraniana. A Ginevra, in effetti, c’era un convitato di pietra: gli Stati Uniti. E qui la strada del dialogo si fa più in salita, le posizioni ben più distanti. Ma nessuno può prescindere da Donald Trump. “L’Iran deve proseguire i colloqui con gli Usa”, è stata la sollecitazioni di Lammy. Poche ore prima, da Washington, il ministro britannico aveva quasi anticipato l’esito del vertice di Ginevra, parlando di una “finestra per la diplomazia”.

    Uno spazio che potrebbe durare due settimane, ovvero la deadline entro la quale Trump ha annunciato che deciderà se attaccare o meno l’Iran. Il punto è cosa faranno Israele e Iran in questo lasso di tempo. L’ennesimo scambio di missili che ha segnato l’ottavo giorno di guerra rende flebilissima la possibilità di un cessate il fuoco. Le dichiarazioni dei leader di Iran e Israele la allontanano ulteriormente. “Fermeremo il nucleare iraniano con o senza Trump”, ha promesso il premier israeliano Benjamin Netanyahu. “Stiamo punendo il nemico sionista”, ha sentenziato l’ayatollah Ali Khamenei. La guerra, ha avvertito il presidente turco Recep Tayyp Erdogan, sta andando verso “un punto di non ritorno”. Per questo, a Ginevra, l’Europa ha ribadito come la strada della diplomazia è l’unica da percorrere, prima che tutto precipiti. “Spero che le dichiarazioni dei leader di alcuni Stati” sulla volontà di uccidere Khamenei “siano pura retorica”, ha ammonito Vladimir Putin tornando a ipotizzare lo scenario che aprirebbe le porte all’imprevedibile.

    Riproduzione riservata © Copyright ANSA



    Source link

    Contest CampaDaily Collezione Ebook CampaDaily
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr Telegram Email
    admin
    • Website

    Related Posts

    La Nutella si mangia i cereali Kellogg per 3,1 miliardi – Notizie

    Luglio 11, 2025

    L’Eurocamera boccia la sfiducia a von der Leyen – Europa

    Luglio 10, 2025

    Mondiale per club: il PSG batte 4-0 il Real Madrid e vola in finale contro il Chelsea – Mondiale per Club

    Luglio 10, 2025
    Leave A Reply Cancel Reply

    Top Posts

    Il telescopio spaziale James Webb cattura un mostro buco nero che sonnecchia dopo aver “mangiato troppo” nell’universo primordiale

    Dicembre 18, 2024

    La Marina spara la massima leadership di Virginia Beach Maritime Expeditionary Security Squadron 4 | Il Pundit Gateway

    Aprile 12, 2025

    Di cosa si trattava il saluto di Elon Musk

    Gennaio 25, 2025

    Israele intensifica i bombardamenti sul Libano mentre i funzionari valutano un piano di cessate il fuoco | Israele attacca Lebanon News

    Novembre 17, 2024

    Glasner salva “Amazing” Eze ma ammette che Star ha avuto “Strange Season”

    Marzo 29, 2025
    Categorie
    • Ambiente
    • Asia
    • Economia
    • Europa
    • Finanza
    • Fitness
    • Italia
    • Musica
    • Notizie dal mondo
    • Opinioni
    • Politica
    • Scienza
    • Sport
    • Tecnologia
    • Ultime notizie
    • United States and Canada
    • Viaggi e avventure
    • Viaggio
    Chi siamo

    Benvenuti su Campadaily.com, la vostra destinazione unica per le ultime intuizioni e gli aggiornamenti su una vasta gamma di argomenti che vi interessano. Su Campadaily, ci impegniamo a tenervi informati e coinvolti con il mondo che vi circonda, coprendo una vasta gamma di categorie, dall'Asia e dall'Europa alla tecnologia, alla finanza e oltre.

    La nostra missione è quella di fornire contenuti tempestivi, accurati e stimolanti che risuonino con i nostri lettori. Che siate interessati agli ultimi sviluppi politici, alle questioni ambientali o all'intersezione tra scienza e società, abbiamo quello che fa per voi.

    Le nostre scelte

    Questa contea del Texas ha chiesto un aiuto per la resilienza in caso di calamità. L’alluvione è arrivata per prima.

    Luglio 11, 2025

    Accumulo d’oro della Cina: un cattivo presagio per il dollaro

    Luglio 11, 2025

    Talk di mercato – 10 luglio 2025

    Luglio 11, 2025
    I più popolari

    Botafogo v Seattle Sounders: formazione, statistiche e anteprima

    Giugno 13, 2025

    Il possibile ritorno della Gran Bretagna all’UE

    Febbraio 28, 2025

    Doug Ford vince in Ontario in voto lanciato come lotta contro Trump

    Febbraio 28, 2025
    Copyright © 2024 Campadaily.com Tutti i diritti riservati.
    • politica sulla riservatezza
    • Termini e Condizioni
    • Disclaimer
    • Contattaci
    • Chi siamo

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.